"Parigina" ossia " pa' regin' " in napoletano: la storia della pizza rustica partenopea „Pomodoro, prosciutto cotto e mozzarella tra un fondo preparato con il classico impasto per la pizza e una copertura di pasta sfoglia friabile e dorata. Si tratta della “Parigina”, la famosa pizza rustica napoletana. Nonostante il suo nome particolare, con Parigi c’entra ben poco, anche se, a quanto pare, ad avere ideato la ricetta sarebbero stati proprio alcuni cuochi francesi che lavoravano alla corte dei Borbone. “Parigina” deriverebbe da “pa’regin‘”, ossia “per la regina” in dialetto napoletano. Secondo la leggenda, infatti, sembra che questa pizza sia stata preparata per la prima volta per omaggiare una sovrana del Regno delle Due Sicilie. Ma come è avvenuto per il babà e il sartù di riso, anche la parigina ha subito alcune influenze francesi. La pasta sfoglia che ricopre la famosa pizza napoletana, infatti, nacque in Francia all’inizio del 1800 per mano del cuoco francese Marie Antoine Carême. Prima del suo arrivo a Napoli, la parigina già esisteva, solo che veniva preparata utilizzando l’impasto per la pizza sia sotto che sopra.“ Potrebbe interessarti: http://www.napolitoday.it/cucina/parigina-ossia-pa-regina-storia-pizza-rustica.html Il tutor Vincenzo Capuano, protagonista dello spazio dedicato alla cucina, all’interno del programma condotto da Caterina Balivo su Rai2, Detto Fatto, ha dato la ricetta della pizza parigina. Di seguito ingredienti e procedimento. Ingredienti
ProcedimentoImpasto: sbricioliamo il lievito di birra fresco nella farina disposta a fontana. Uniamo 3/4 di acqua e mescoliamo con un cucchiaio. Aggiungiamo l’acqua rimasta e, a parte, sciogliamo il sale in un cucchiaio d’acqua, quindi lo inseriamo nell’impasto. Lavoriamo per lungo tempo, circa 15 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio. Copriamo e lasciamo lievitare per 4 ore.
Condimento: stendiamo l’impasto, in modo da formare un unico disco. Disponiamo sopra i pelati spezzettati grossolanamente con le mani. Copriamo con il prosciutto cotto affettato e infine mettiamo la provola. Condiamo con un filo d’olio e copriamo con il disco di pasta sfoglia già pronta, sigillando bene i bordi. Spennelliamo con l’uovo sbattuto ed inforniamo a 180° per 20 minuti
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